IL LAGO DI COMABBIOIl lago di Comabbio, come quello di Varese e a differenza di quello di Monate - distante in linea d'aria poche centinaia di metri -, non è balneabile a causa dell'inquinamento provocato da un'alga tossica. E' comunque possibile circumnavigarlo in bicicletta sulla ciclopedonale oppure solcarne le acque con la vostra canoa.
Un punto d'accesso ideale si trova nella località di Corgeno (frazione di Vergiate), seguendo le indicazioni per il centro remiero: prendete la provinciale 18 dalla statale 629 che probabilmente percorrerete arrivando dalla direzione Milano, e poi puntate a sinistra verso il lago. In prossimità del bar-ristorante Il lago dei cigni (con tanto di coppia di cigni che veleggia ironicamente proprio di fronte) ci sono posti per parcheggiare, gratuitamente e perfino all'ombra se siete fortunati, a pochi metri dal lago. Il greto sassoso e i prati antistanti (tra il ristorante e il centro remiero c'è un parco pubblico fronte lago) vi permettono di allestire con comodità la vostra imbarcazione, e di metterla in acqua approfittando del fondale basso o dei pontili presenti. Il lago è lungo 3,6 chilometri, largo 1,4, per un perimetro di circa 9 chilometri, quindi volendo può essere completamente circumnavigato. Le coste alternano senza soluzione di continuità tratti antropizzati (case, villette, campeggi, ecc.) e tratti naturali, con canneti e sponde boscose. A parte i parchi pubblici affacciati sul lago non sono molti altri i punti di approdo degni di nota. Noi l'abbiamo visitato a metà agosto, invogliati dalle notizie sulla fioritura delle ninfee, ma forse nella peculiare estate 2022 la stagione della fioritura aveva già dato il suo massimo. Abbiamo trovato quindi ninfee bianche nane, ninfee bianche e fucsia, un po' di nuphar lutea coi fiori a bottone giallo ma anche (pochi purtroppo) degli stupendi fiori di loto, bianchi e violetti, che si ergono sull'acqua in cima a lunghi steli. L'aviofauna non era molto numerosa in questo momento, ma varia, con presenza di gabbiani, cormorani, aironi cinerini, germani, gallinelle d'acqua, svassi e perfino di un martin pescatore (che si è manifestato come il fulmineo passaggio di un uccellino dalle piume blu). La navigazione a motore, come nel lago di Monate, è vietata; nel giorno feriale di agosto in cui l'abbiamo visitato, a parte la breve uscita di tre imbarcazioni del centro canottaggio, eravamo l'unico natante in vista.
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Dicembre 2023
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