“Il tè è sempre una soluzione” è il titolo di un romanzo di McCall Smith della serie ambientata nel Botswana, le cui protagoniste, le mitiche signora Precious Ramotswe e signorina Grace Makutsi, bevono sempre il tè: la mattina a colazione, nel pomeriggio per chiacchierare e scambiarsi opinioni sui casi di cui si occupa la Ladies’ Detective Agency n° 1, o per gustarsi una bella fetta di torta. Io condivido appieno questo principio e qualsiasi scusa è buona per una fumante tazza di tè. Così quest’estate in Cornovaglia non mi sono persa l’occasione di provare il tradizionale Cream Tea, specialità di Cornovaglia e Devon (patria peraltro di Agatha Christie, madre della capostipite delle signore detective e bevitrici di tè, l’ineffabile Miss Marple): tè accompagnato da plain o fruit scones con clotted cream e marmellata di fragole. Naturalmente mi sono comprata un libricino di ricette, Vintage teatime recipes, e tornata a casa mi sono messa all’opera per proporlo ai miei ospiti. I commenti sono stati molto positivi e quindi voglio condividere le ricette con voi. Le quantità degli ingredienti sono frutto di attente equivalenze, dalle unità di misura inglesi (sapevate che esistono le once liquide?) al caro sistema metrico decimale. Per la clotted cream, sorta di burro cremoso non disponibile in Italia, ho trovato una ricetta sostitutiva in internet che non ci ha fatto rimpiangere l’originale. PLAIN SCONES 240g di farina 40g di burro 4 cucchiaini di lievito 2 cucchiai di zucchero 100ml di latte Unisci farina, zucchero e lievito in una ciotola, aggiungi il burro fuso e il latte e mescola. Trasferisci il composto sul piano di lavoro, lavora delicatamente e stendi con il mattarello fino ad uno spessore di circa 2-3 cm. A questo punto la ricetta suggerirebbe di ricavare dei dischi di circa 6 cm. di diametro ma io li ho fatti più piccoli. Anche per la cottura ho fatto una variazione: la prima volta ho seguito le istruzioni e ho cotto gli scones per circa 10 minuti a 220°C ma i dolci non erano morbidi come quelli che avevo mangiato in Inghilterra così ho provato a cuocerli per 15 minuti a 180°C e finalmente gli scones erano perfetti! Una gustosa variante sono i FRUIT SCONES che si possono preparare seguendo la stessa ricetta di quelli semplici aggiungendo una bella manciata di uvetta ammollata in acqua tiepida. CLOTTED CREAM 240 ml. di panna da montare 120 g. di mascarpone Monta la panna, aggiungi il mascarpone e mescola bene con lo sbattitore elettrico. Se la panna non è già zuccherata aggiungi due cucchiai di zucchero a velo. Gli scones vanno tagliati e spalmati di clotted cream e marmellata di fragole (in quest’ordine se ci si trova in Cornovaglia e nell’ordine inverso se ci si trova nel Devon!) accompagnati da un buon tè nero, meglio se con un goccio di latte. Buon divertimento.
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Ecco un'idea originale per servire l'anguria in un rinfresco estivo, è una presentazione simpatica ma soprattutto comoda perché permette di mangiare l'anguria già porzionata senza dover utilizzare il coltello. Tagliate il fondo dell'anguria in modo che rimanga in piedi, tagliatela a metà o meglio a due terzi. Togliete la polpa utilizzando il porzionatore per gelato e rimettetela nel guscio. Mettete a disposizione degli stuzzicadenti per prelevare le palline di anguria. Mi piace provare nuove ricette (in particolare dolci) e mi piace adattarle agli ingredienti che ho in casa e a particolari esigenze dei miei commensali. Il mio nipote più piccolo è allergico ai latticini e deve quindi rinunciare spesso al dolce. La ricetta di questa crostata alle ciliege l’ho letta su un blog, l’ho modificata cosi che anche mio nipote la potesse mangiare. Dato che la pasta mi è avanzata ne ho preparata anche una alle pere ... avevo un barattolo di confettura di pere aperto nel frigo! Ingredienti 1 uovo 100g di zucchero 80g di olio di semi 50g di acqua due cucchiai di cacao due cucchiaini di lievito 300g di farina Per la farcitura Confettura di ciliegie (la mia era mista ciliegie e amarene) Ciliegie Lavora tutti gli ingredienti per la pasta aggiungendoli in una ciotola nella sequenza indicata, mischiali con un cucchiaio e versa la pasta sul piano di lavoro infarinato. Lavorala finché non ottieni una consistenza omogenea, ungi il fondo di una tortiera e ricoprilo di pasta. Stendi un bello strato di marmellata e ricoprilo di mezze ciliegie snocciolate. Io ho aggiunto un cordolo di pasta tutto intorno per fare un bordo ben rialzato ma secondo me è meglio lasciare solo un piccolo bordo rialzato quando si stende la pasta sul fondo. Cuoci a 180°C per circa tre quarti d’ora. Ed ecco quella alle pere. Siete anche voi sempre di corsa? Avete voglia di mangiare una morbida torta salata? Eccone una versione molto semplice e veloce che si può preparare con le verdure che si hanno nel frigo o nel freezer. Io avevo un po’ di asparagi già cotti al vapore e un paio di zucchine ed ecco il risultato. INGREDIENTI Una decina di asparagi cotti Due zucchine medie Due cucchiai di olio extravergine d’oliva 300ml di latte Due cucchiai di farina Una noce di burro Un uovo Qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato Sale e pepe Una confezione di pasta sfoglia Grattugia le zucchine con la grattugia a buchi grossi e cuocile in padella con l’olio (se si seccano troppo si può aggiungere un po’ di acqua). Prepara un besciamella: fondi il burro, aggiungi la farina mescolando bene, il latte caldo e cuoci finché non si addensa. Quando si è raffreddata aggiungi l’uovo, il parmigiano, sale e pepe. Dividi a metà la besciamella, a una metà aggiungi le zucchine e all’altra gli asparagi a pezzetti (io ho conservato qualche asparago e frullato il resto con la besciamella). Stendi la pasta sfoglia in una teglia tagliando una striscia con cui dividere la teglia a metà e riempi una parte con l’impasto di zucchine e l’altra con quello di asparagi. Cuoci a 180°C per circa 30 minuti. Ecco un dessert semplice e gustoso che si può preparare velocemente con ingredienti che si hanno sempre in casa e se, come nel mio caso, non avete dei frutti di bosco freschi basta averli nel freezer congelati. Io li ho mescolati con marmellata di amarene per aggiungere un tocco di acidità che mi pareva stesse bene e il risultato è stato proprio buono. E se non vi piacciono i frutti di bosco potete sbizzarrirvi con altri ripieni. Le crepes preparate con questa ricetta si possono utilizzare sia per preparazioni salate che dolci. Ingredienti Per le crepes Per il ripieno 75g di farina frutti di bosco un uovo marmellata di amarene un bicchiere di latte zucchero a velo un cucchiaio di olio un pizzico di sale Mescola con cura farina e latte avendo cura che non si formino grumi. Aggiungi l’uovo sbattendo bene con una frusta, aggiungi un pizzico di sale e solo alla fine il cucchiaio di olio. Lascia riposare l’impasto per circa un ora. Cuoci un mestolino di pasta per volta in una padella antiaderente leggermente unta, voltandola con cura con una spatolina. Mescola i frutti di bosco freschi o scongelati con una pari quantità di marmellata lasciandone da parte qualcuno per la decorazione. Farcisci le crepes con il ripieno e decorale con frutti di bosco e una spolverata di zucchero a velo. Hai un invito a cena da amici e tuo marito alla domanda "Che dolce potrei preparare?" risponde "la bavarese al rum" - senza avere idea di cosa sia -, come reagisci? Naturalmente accetti la sfida! Un po' di ricerca sui libri di cucina (un giorno vi parlerò della mitica "Pentola magica" degli anni cinquanta) e su internet, qualche variazione sul tema per non utilizzare la colla di pesce o per rendere meno monotono il dolce ed ecco il risultato. Il risultato è stato apprezzato da tutti, ma se preferite un dolce meno alcolico diminuite la quantità di rum. INGREDIENTI una base di pan di spagna 250 ml di latte 250 ml di panna fresca 150 ml di rum 120 g di zucchero 4 tuorli d'uovo 2 g di agar agar 60 g di cioccolato fondente Scaldate il latte e l'agar agar. Montate tuorli e zucchero, poi aggiungete il latte e il rum e portate la crema all'ebollizione mescolando. Lasciate raffreddare la crema inglese e aggiungete la panna montata e il cioccolato ridotto a tocchetti. Ponete la base di pan di spagna sul fondo di una tortiera a cerniera di diametro di 22 cm, bagnatela con un po' di rum diluito con acqua e versateci sopra la crema. Mettete in frigorifero finché non si è ben rassodata e decorate la superficie con pezzetti di cioccolato. Le verze sono sicuramente gelate e quindi è il momento giusto per preparare una buona cassoeula. Io la faccio così, non è sicuramente la ricetta tradizionale e non sarà sicuramente quella perfetta ma è semplice e il risultato è proprio buono. Non ho indicato quantità perché mi regolo un po’ ad occhio, l’importante che ogni commensale abbia abbastanza costine e verzini... naturalmente dipende dall’appetito dei vostri ospiti! Le verze si riducono di volume quindi è importante aggiungerne ancora quando si consumano. L’accompagnamento ideale è una bella polenta calda. INGREDIENTI Verze Costine Verzini Cipolla Carote Sedano Passata di pomodoro Sale Olio In una capace pentola imbiondire la cipolle con poco olio, aggiungere costine e verzini e lasciare rosolare bene la carne, aggiungere carote e sedano a pezzetti e qualche cucchiaio di passata di pomodoro, salare. Riempire la pentola con la verza tagliata a pezzi, lavata e lasciata ben umida. Cuocere per almeno un ora. Recentemente siamo stati a Valencia e abbiamo mangiato la paella, anzi varie versioni: paella de mariscos, arroz a la banda e naturalmente paella alla valenciana. Cosi abbiamo comprato la paellera e il pimiento per paella e così.... INGREDIENTI 300g di riso 300 g di pollo (si dovrebbe utilizzare anche il coniglio ma io non lo mangio!) 200g di fagiolini piattoni 200g di fagioli borlotti una lattina piccola di pomodori a pezzetti uno spicchio d'aglio 1-2 litri di brodo un cucchiaino di pimiento e uno di zafferano olio, sale e pepe Scaldare tre o quattro cucchiai di olio e aggiungere il pollo a pezzetti, lasciare che si imbiondisca per bene e aggiungere lo spicchio di aglio, i fagiolini e i fagioli. Dopo qualche minuto aggiungere i pomodori, le spezie, sale e pepe, mescolare e versare il brodo. Quando il brodo bolle aggiungere il riso e lasciare cuocere fino a completo assorbimento del liquido. Secondo me la paella è più buona se la si fa attaccare un po'. Buon appettito! Per rimanere in zona, leggi anche la nostra guida a valencia e guarda le foto della street art valenciana pasta fillo salmone affumicato provola affumicata patate lesse zucchine lesse Ungere la pasta fillo e rivestire le formine da muffin per formare dei cestini. Passarli qualche minuto nel forno caldo. Nel frattempo preparare il ripieno mescolando i tocchetti di patata o le fettine di zucchina con la provola grattugiata e pezzetti di salmone affumicato. Riempire i cestini e rilassarsi in forno finché la provola non fonde. ½ litro di latte 250g di semolino 50 g. di parmigiano grattugiato 50 di burro 2 uova sale e pepe Scaldare il latte, aggiungere lontano dal fuoco il semolino, mescolare e cuocere per circa un quarto d'ora (l'impasto si stacchera’ dalle pareti). Aggiungere burro, parmigiano, sale e pepe. Lasciar raffreddare l'impasto e mescolando aggiungere un tuorlo per volta. Stendere sul piano di lavoro e formare gli gnocchi con l'aiuto di un bicchierino (io ho fatto delle palline che ho schiacciato!). Alternare gli gnocchi in una pirofila imburrata con parmigiano grattugiato e fiocchetti di burro. Passare in forno per un quarto d'ora. |
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Agosto 2019
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