I RISTORANTI
Ricordiamo qui alcuni dei ristoranti degni di nota. Il Tik Pas Jona a Nida consiste di un grande giardino verso la laguna, con panche e tavole. C’è una casetta dove si va a prendere da bere e nient’altro. Anzi no: c’è una specie di enorme cassaforte annerita dal fumo e dal catrame dove, capiamo dopo un po’, è messo il pesce a cuocere ed affumicare. “E’ buono?” chiediamo ad un ragazzo in fila. “Il migliore” risponde lui. Si crea una lunga coda perché bisogna aspettare che all’interno del cassone si raggiunga la giusta temperatura. Un uomo controlla il termometro posto all’esterno di tanto in tanto. Alla fine apre l’anta su un inferno di fumo e calore in cui si infila per uscirne con lunghi spiedi in cui sono infilzati interi - alcuni aperti a metà e squadernati - vari tipi di pesce. Si sceglie quello che si vuole e si va ai tavoloni a mangiarselo con le mani - le posate non sono contemplate - lottando con lische e spine. Non sono un appassionato, ma è una vera lithuan experience. Abbiamo scoperto poi che per Tripadvisor è il n. 1 a Nida. La seconda sera a Riga scopriamo invece, grazie alle guide, l'Alus Seta. E’ un locale in pieno centro storico, caratteristico all’interno e con tavoli su una terrazza sulla via, e con cameriere vestite in costume lettone, ma senza esagerare. Si tratta in realtà di un self service. Si entra e si sceglie ai banconi quello che si desidera. Il problema che è tutto appetitoso ed invitante e i prezzi sono talmente contenuti che viene voglia di assaggiare tutto. Ci siamo tornati tre sere consecutive per assaggiare più cose. Un rapporto qualità/prezzo/posizione sbalorditivo. Se passate da Riga non mancatelo. Abbiamo scoperto poi, con piacere e dispiacere insieme, che fa parte di una catena, la “Lido”. Con piacere perché ne abbiamo trovato uno anche a Tallinn, con un assortimento di cibi ancora maggiore ed ugualmente invitanti e convenienti, con dispiacere perché questo secondo ristorante era ospitato in un grande centro commerciale, in un contesto totalmente artificiale, cosa che retrospettivamente toglieva un po’ di poesia anche al locale di Riga. Si trova comunque alle porte della città vecchia, e quindi in comoda posizione (ne abbiamo approfittato anche il giorno della partenza, per una cena all’ora della merenda, non lontani dalla fermata dell’autobus per l’aeroporto). Anche a Tallinn siamo andati a mangiare al ristorante n. 1 secondo Trip Advisor, il Rataskaevu 16. Abbiamo mangiato bene (degna di menzione in particolare una zuppa di zucca sopraffina), ad un prezzo assolutamente accessibile, con un servizio cortese ed accurato e con camerieri finalmente gentili e sorridenti (viste le caratteristiche, e il fatto che fossimo in alta stagione) è assolutamente necessario prenotare, meglio se con un paio di giorni d’anticipo.
0 Commenti
|
AutoreLe impressioni di un viaggio di Mauro e Alessandra: nell'estate del 2014 attraverso Lituania, Lettonia ed Estonia tra molte piacevoli sorprese. ArchiviCategorie
Tutti
|