Nonostante noi tuttavia i baltici si divertono. Ci sono tanti giovani, si ascolta musica un po' dappertutto - nelle piazze, per le strade, nei locali, nei ristoranti, sui bus, in spiaggia -, si balla (hip hop per strada, capoeira in spiaggia, rock nei locali, ecc.). Perfino nella remota Kuressaare nell'elegante ristorante in legno c'è un trio jazz.
Lasciata da parte con consapevole scorrettezza politica la musica tradizionale, orecchiata in qualche occasione e poi evitata per tacito reciproco accordo, abbiamo quindi ascoltato parecchia musica. Tanta street music, con gente che sapeva cantare e suonare e gente no. Un paio di ricordi: una sera a Vilnius una ragazza in canottiera a righe e cappellino di paglia che cantava con grande passione e talento, accompagnata da un amico chitarrista, un bambino che li osservava con enorme curiosità, e alla fine i detestabili poliziotti che vengono a cacciarli via senza curarsi di fare la figura dei nazisti; a Trakai un bambino che suonava la tromba, veramente ma veramente male: gli diamo qualche moneta a patto che le metta via per iscriversi a scuola di musica. Riga ha rivelato una scena musicale davvero deliziosa: un festival musicale gratuito nella piazza della stazione e il centro storico che straripava di musica (dal rock al reggae ad altri genere a piacere), tanto che a volte i musicisti che suonavano nei locali all'aperto dovevano fare delle soste per alternarsi con quelli dei locali vicini. Noi ascoltiamo qua e là, poi davanti a drink in tema alla Rockabilly House ci dedichiamo al rock'n'roll anni '50 dei Six Ties: talmente perfetti che gli chiediamo se sono veramente americani; loro ci rispondono compiaciuti che sono lettoni. Anche Tallinn è molto vivace; un buon locale dove siamo stati un paio di sere è il Mad Murphy Pub, a poca distanza dalla piazza principale, dove ascoltiamo tra l'altro The Tom Cats, con una sorta di leonessa rock a metà strada tra Tina Turner e Janis Joplin. Qualche brivido. E volendo (noi un orecchio ce l'abbiamo buttato) in una chiesa di Tallinn c'era perfino una maratona organistica all night long...
0 Commenti
|
AutoreLe impressioni di un viaggio di Mauro e Alessandra: nell'estate del 2014 attraverso Lituania, Lettonia ed Estonia tra molte piacevoli sorprese. ArchiviCategorie
Tutti
|