ALLOGGIO: HOME IN THE EASTGli hotel (ce ne sono di molto belli) sono piuttosto cari. Difficile trovare qualcosa di decente a meno di € 100. Se non vi infastidisce la promiscuità o se siete in gruppo, a Londra ci sono molto ostelli e un letto in camerata può essere una soluzione economica. Altrimenti un compromesso accettabile può essere affittare una camera privata. Cercate sulle piattaforme specializzate e troverete quello che fa al caso vostro a prezzi che possono scendere fino a € 50. Una zona economica ma abbastanza centrale (è nella zona 2 della metro, quindi la più economica per gli spostamenti) è l’East End, zona di immigrazione (soprattutto indiana, bengalese e pachistana), dove strade squallide e sporche (per dire, il quartiere di Whitechapel è stato anche il teatro delle gesta di Jack lo Squartatore) si alternano a zone più rispettabili, con attrazioni culturali e gastronomiche e perfino trendy, come la zona di Brick Lane, ricca di ristoranti, locali, negozi, mercati, street artist. MANGIARE: PUB, ETHNIC FOOD OR A BIG AFTERNOON TEA?Londra pullula di locali e localini, catene (la più onnipresente ha un nome francese, Pret a manger), chioschi, dove fare uno spuntino a mezzogiorno non è assolutamente un problema e costa poche sterline. Sandwich, insalate, piatti pronti, specialità etniche di ogni tipo: c’è solo l’imbarazzo della scelta. Se la stagione è bella, potete anche comprarvi qualcosa in un chiosco o al supermercato e mangiarla all’aperto: ci sono molte panchine e sedute, perfino nel cuore dell’affaristica City, oltre a splendidi parchi e giardini. Per la sera, i pub offrono piatti tipici inglesi (un po’ sempre i soliti, fish & chips, torte di carne stufata nella birra, ploughman’s lunch, ecc.) con portate sostanziose e con contorni, tra le 10 e le 15 sterline.
Ma cosa c’è di più british del te? Il te con le focaccine dolci e le tartine con cetrioli! È un esperienza da provare, la scelta è ampia: ci si può far tentare da una buona tazza di te con una bella fetta di torta, concedersi un cream tea (te accompagnato da scones, burro morbido e marmellata) o, perché no, provare l’afternoon tea. L’afternoon tea viene servito al pomeriggio pomeridiano, come dice il nome stesso, con orari piuttosto prolungati; spenderete come o più che per un pasto medio, ma si mangia abbastanza da poterlo tranquillamente sostituire e rimanendone sazi. Nei grandi alberghi o nei locali di lusso un afternoon tea può arrivare a costare anche più di 50£, ma ci sono soddisfacenti alternative a prezzi più abbordabili. Noi ve ne suggeriamo una all’interno del mercato coperto di Covent Garden, allo Sweetheart, un localino delizioso che profuma di cacao, arredato come una casa di bambola, dove vi serviranno te a scelta e una bella alzatina con tramezzini e tortine salate, cupcakes, pasticcini e scones con burro e marmellata. Se riuscirete a sedervi nei pochi tavolini all’aperto potrete ascoltare i musicisti che si esibiscono proprio lì di fronte. Se siete ben disposti, i ristoranti etnici possono inoltre offrire grandi soddisfazioni a prezzi ragionevoli: intorno a Gerrard Street, nel West End dei teatri, pullulano i ristoranti cinesi con cucina cantonese e gli asiatici; nella zona di Whitechapel e nel primo tratto di Brick Lane dominano invece gli indiani. Una vera e propria istituzione è il Tayyab, con ottima cucina (ovviamente speziata e piccante) prezzi modici e servizio accogliente (vengono offerti pani aromatizzati e insalatina, e il conto già modesto è addolcito da cioccolatini); ma è meglio prenotarlo perché arriva gente da tutta Londra per mangiarvi e si può riempire fino all’inverosimile di gente in attesa, con bottiglie e lattine sotto il braccio. Qui infatti, come in molti altri ristoranti mussulmani della zona, non vengono serviti alcolici, ma è possibile portarsi vino o birra da fuori, cosa che rende il conto ancora più contenuto.
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AutoreInformazioni e consigli su cosa fare a Londra gratis o risparmiando, basati sull'esperienza di viaggio di Mauro e Alessandra. ArchiviCategorie
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